In questa guida spieghiamo come e quando potare le ortensie.
La potatura dell’ortensia comune (Hydrangea x macrophylla), che comprende anche le note «Lace cap» e «Mop head», spesso causa difficoltà: fiorisce a tarda stagione e si tende a potarla drasticamente ogni primavera credendo che i forti getti che si sviluppano fioriranno a fine estate o in autunno, ma questo purtroppo non avviene. Quando la pianta è giovane non richiede che una potatura di bellezza e le piante non potate generalmente fioriscono piuttosto velocemente. Però, se non sono potate per niente, tendono a produrre una gran quantità di rametti esili, e, per le piante di tre anni o più, parte dei rametti più vecchi andrebbe recisa alla base all’inizio della primavera, per stimolare la produzione costante ogni stagione di nuovi getti vigorosi di sostituzione. Non eliminare i corimbi dell’anno precedente in inverno, poiché servono da protezione alle gemme a fiore e di crescita che potrebbero essere danneggiate da un tempo rigido, ma eliminarli all’inizio della primavera.
In marzo recidere alla base un terzo o un quarto dei getti più vecchi e malandati con le cesoie. Eliminare tutti i rami deboli e sottili restanti. Tagliare i vecchi corimbi fino a un paio di gemme robuste.
In settembre si sono sviluppate le gemme di crescita superiori sui rami potati e quelli più forti hanno prodotto infiorescenze. Si sono sviluppati nuovi getti basali vigorosi, ma non fioriranno fino alla stagione successiva.